“Una folta rappresentanza delle Scuole e degli Enti partner della Rete Territoriale Interistituzionale per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo di cui il Liceo Manin è capofila ha partecipato il 23 gennaio all’incontro in Aula Magna con la scrittrice e giornalista Laura Calosso, che nel romanzo Due fiocchi di neve uguali ha affrontato la sindrome di hikikomori attraverso la storia delle vite parallele di due studenti, compagni di classe, diversi nel comportamento e nelle prime scelte importanti della vita.

 La sindrome di hikikomori consiste essenzialmente nel ritirarsi dalla vita sociale, rifiutando i rapporti interpersonali e può essere causata anche da episodi di bullismo o di cyberbullismo; l’Associazione hikikomori Italia ha stimato che nel nostro Paese vi siano almeno 100.000 casi che riguardano giovani dai 15 ai 34 anni, che spesso non hanno trovato spazi di inclusione e di flessibilità dove poter imparare imparare a vivere, superando i momenti critici dell’adolescenza. La scrittrice ha dialogato con gli studenti e con i docenti accompagnandoli maieuticamente a scoprire alcune cause del comportamento di rifiuto della vita di relazione.

Il silenzio della protesta dei giovani “hikikomori” deve far riflettere tutti gli educatori sulla necessità di adottare percorsi formativi flessibili e sempre più personalizzati.”