Il percorso Ambassador anche quest’anno si è concluso in bellezza con una vista a Palazzo Comunale per incontrare il Presidente del Consiglio Comunale Avv. Paolo Carletti, che ha mostrato ad una rappresentanza dei ragazzi coinvolti nel progetto come il nostro Palazzo Comunale rappresenti un pezzo di storia del nostro Paese. Ha infatti ricordato grandi protagonisti come Attilio Boldori, Leonida Bissolati, Ettore Sacchi, Pietro Vacchelli e Gaetano Tebaldi per citare i più illustri. Il Presidente si è poi soffermato ad esaminare la funzione amministrativa del Comune e nel contempo la gestione del territorio, i meccanismi di elezione, le funzioni, i compiti e lo Statuto del Comune di Cremona. Il discorso si è poi spostato sul rapporto tra la nostra città, gli Enti Locali e l’Europa, attraverso l’esame dei progetti e dei meccanismi che regolano i rapporti reciproci di tipo economico, sociale e politico. Carletti ha poi sottolineato che le operazioni di strutturazione di cittadini europei possono davvero cambiare la situazione del nostro continente, perché i valori della cittadinanza europea sono quelli dell’antifascismo, ossia di libertà, di uguaglianza sociale, di autodeterminazione e di tutela dei diritti individuali. Si crea così una perfetta integrazione tra cittadinanza europea e cittadinanza territoriale.

La parte conclusiva è stata dedicata alla visita del Palazzo e alle sue splendide sale, a partire dal Salone Consigliare con i due famosi quadri del Genovesino.

Capire il funzionamento democratico delle Istituzioni cittadine si traduce dunque in percorso di cittadinanza attiva e senso di appartenenza al proprio territorio.

Un caloroso ringraziamento al Presidente Paolo Carletti, sempre così attento nei confronti del Liceo Manin e delle sue iniziative.