Di seguito proponiamo un’intervista a Ottavia Ganimede e Letizia Vaccaro (IV B Classico), vincitrici del concorso Agon Italoellenica di traduzione dal greco antico 

Chi vi ha proposto il concorso e che associazione l’ha promosso?

Il concorso, che si è svolto al Liceo Tito Livio di Milano, è stato promosso dalla Società Filellenica Lombarda e la partecipazione ci è stato proposta dal nostro insegnante di Letteratura Greca, il professor Giazzi.

Come vi siete preparate?

Ci siamo preparate ripassando la grammatica e parte della letteratura, in particolare gli oratori e gli storici ateniesi del V-IV secolo a.C., con il supporto del nostro professore.

In cosa consisteva la prova e come l’avete svolta?

Al concorso, della durata di quattro ore, ci è stato proposto un passo del Panatenaico di Isocrate, l’ultima grande opera dell’oratore, in cui sono celebrati Atene, i valori tipicamente greci e l’eccellenza della paideia. La traduzione doveva essere corredata di un commento stilistico, di un confronto con Tucidide e con altre fonti contemporanee che permettessero di tratteggiare un quadro della retorica filoateniese e antiateniese.

Come valutate l’esperienza?

L’esperienza è stata sicuramente positiva e la ripeteremo con piacere l’anno prossimo. Abbiamo avuto l’occasione non solo di metterci alla prova, ma anche di partecipare ad un progetto che, promuovendo l’interesse verso la lingua e la cultura greche, ne cogliesse il fascino anche in una dimensione extra-scolastica.